Come evitare strappi sulla sega circolare?
La scheggiatura è un problema comune tra i falegnami di tutti i livelli. È più probabile che si verifichi durante il taglio del legno, indipendentemente dal punto in cui i denti fuoriescono dal legno. Più veloce è il taglio, più grandi e smussati sono i denti e più perpendicolari sono i denti alla superficie, maggiore sarà la scheggiatura.
Perché si verifica la scheggiatura?
Innanzitutto, è importante avere un'idea precisa di dove è più probabile che si formino schegge quando si usano le seghe. Con una sega manuale, una sega radiale o una sega circolare da tavolo, le schegge si formeranno sul fondo del legno. Con una sega circolare portatile o una sega circolare scorrevole, invece, le schegge si formeranno sulla parte superiore del legno.
Ogni volta che lavori conlame per seghe circolariAnche l'angolazione con cui la lama emerge dal legno sarà un fattore importante da considerare. Se hai una sega circolare con la punta impostata alla massima profondità, otterrai più scheggiature rispetto a quando la imposti in modo che tagli appena il legno. Questo perché l'angolazione con cui la lama emerge sarà inferiore quando si è appena oltrepassata la curvatura della lama. Puoi anche aiutarti procedendo lentamente e assicurandoti di lavorare solo con lame affilate.
Prevenire le schegge
Un metodo comunemente usato per ridurre gli strappi è quello di applicare del nastro adesivo di carta sul taglio e poi tagliarlo completamente. Questo aiuta perché le fibre del nastro nella zona forniscono un ulteriore supporto alle fibre del legno che vengono tagliate dalla lama. Assicuratevi solo di non utilizzare alcun tipo di nastro adesivo che lasci residui di colla, altrimenti potrebbe avere un effetto negativo sulla finitura.
Un altro metodo comune è quello di usare un coltello affilato per incidere la linea di taglio prima di iniziare a segare. Questo ti aiuterà a rimuovere alcune delle fibre che si sarebbero scheggiate prima di iniziare effettivamente il processo. Puoi quindi segare direttamente accanto al taglio senza effettivamente toccarlo o attraversarlo dall'altro lato.
Anche se con questa tecnica è ancora possibile creare delle schegge, la loro entità sarà molto inferiore e quelle che si formeranno si spezzeranno lungo la linea di taglio.
Nella lavorazione del legno e delle tavole, i problemi di strappi e segni di sega sono fattori importanti che incidono sulla qualità del taglio. Questi problemi non solo riducono l'effetto di lavorazione, ma possono anche comportare sprechi di materiale e un aumento dei costi di produzione. Questo articolo analizzerà in dettaglio le cause più comuni di strappi e segni di sega, e fornirà alcune soluzioni efficaci per aiutarvi a evitare questi problemi durante l'uso effettivo.
Cause comuni di strappi delle tavole e segni di sega
1. La velocità della lama della sega è troppo alta
La velocità della lama ha un impatto diretto sull'effetto di taglio. Se la velocità della lama è troppo elevata, il tempo di contatto tra i denti e il materiale durante il taglio si riduce, con il rischio di strappi e segni evidenti. Un'elevata velocità aumenta l'accumulo di calore durante il taglio, causando bruciature o lacerazioni sulla superficie del materiale.
Soluzione:
Regolare la velocità della lama entro un intervallo ragionevole. In genere, la velocità appropriata dovrebbe essere selezionata in base al tipo e allo spessore del materiale.
Quando si tagliano materiali duri, ridurre opportunamente la velocità per limitare l'accumulo di calore e i danni al materiale.
2. Danni alla flangia
La flangia viene utilizzata per fissare la lama della sega e garantirne la stabilità durante il taglio. Se la flangia è danneggiata o usurata, la lama non può essere fissata in modo efficace, causando deviazioni e vibrazioni durante il taglio, con il rischio di strappi del tagliere e segni di taglio.
Soluzione:
Controllare e sostituire regolarmente la flangia per assicurarsi che sia in buone condizioni.
Utilizzare flange di alta qualità per garantire la stabilità e la precisione della lama della sega.
3. Deformazione della piastra di acciaio della lama della sega
La planarità della piastra d'acciaio della lama influisce direttamente sull'effetto di taglio. La deformazione della piastra d'acciaio causa oscillazioni e deviazioni della lama durante la rotazione ad alta velocità, causando segni di taglio e la rottura del tagliere. Le lame deformate non riescono a mantenere una traiettoria di taglio costante, compromettendo la stabilità e la precisione del taglio.
Soluzione:
Scegli lame di alta qualità per garantire che le piastre in acciaio siano piatte e non deformate.
Se si riscontra una lama deformata, sostituirla o ripararla in tempo per evitare che la qualità del taglio venga compromessa.
4. Altezza irregolare dei denti
L'altezza dei denti della lama deve essere costante per garantire un taglio uniforme e scorrevole. Se l'altezza di un dente è troppo alta o troppo bassa, si verificherà una forza non uniforme durante il taglio, con il rischio di segni di sega e strappi del materiale. L'altezza irregolare dei denti è solitamente causata da urti o colpi alla lama durante l'installazione o l'uso, con conseguente danneggiamento o deformazione dei singoli denti.
Soluzione:
Controllare regolarmente l'altezza dei denti della lama della sega e, se non sono uniformi, rettificarli per tempo, in modo da garantire un'altezza uniforme dei denti.
Durante l'installazione e l'uso della lama della sega, prestare attenzione al funzionamento per evitare urti e collisioni.
L'impatto della qualità del materiale da taglio sulla lama della sega
5. Taglio di tavole di qualità inferiore
I taglieri di qualità inferiore contengono solitamente più impurità, come cicatrici, chiodi, ecc. Queste impurità causano grave usura e danni alla lama, aumentando il rischio di strappi e segni di taglio sul tagliere. Soprattutto quando si tagliano materiali con cicatrici evidenti, la lama è sottoposta a una maggiore forza d'impatto, che può facilmente causare la rottura o l'usura dei denti.
Soluzione:
Cercare di scegliere tavole di alta qualità per ridurre i danni causati dalle impurità alla lama della sega.
Durante il taglio, controllare attentamente la tavola per evitare di urtare chiodi o cicatrici durante il taglio.
Soluzioni efficaci contro strappi e segni di sega sul tagliere
6. Manutenzione e cura regolari della lama della sega
Affilatura dei denti: affilare regolarmente la lama della sega per mantenere l'affilatura e la consistenza dei denti e garantire buoni risultati di taglio.
Controllare lo stato della lama della sega: controllare regolarmente lo stato della lama della sega, inclusa la planarità della piastra in acciaio, l'altezza dei denti e le condizioni della flangia, ed eseguire tempestivamente la manutenzione e la sostituzione.
7. Regolare i parametri di taglio
Regolare ragionevolmente la velocità: in base al tipo e allo spessore del materiale, scegliere la velocità adeguata della lama della sega per evitare che una velocità troppo alta o troppo bassa influisca sull'effetto di taglio.
Controllare la velocità di avanzamento: mantenere una velocità di avanzamento adeguata per evitare tagli troppo rapidi o troppo lenti e assicurarsi che la lama della sega funzioni in modo stabile durante il processo di taglio.
8. Scegliere una lama adatta
Lama di alta qualità: scegli una lama di alta qualità adatta al taglio di materiali specifici per garantire buone prestazioni di taglio e durata.
Utensili mirati: scegliere il tipo di lama per sega più adatto alle esigenze di taglio, come lame in acciaio rapido, lame in metallo duro, ecc., per soddisfare i requisiti di taglio di materiali diversi.
I problemi di strappi e segni di sega sul tagliere hanno un impatto significativo sulla qualità della lavorazione, ma possono essere efficacemente evitati regolando in modo razionale i parametri di utilizzo della lama, effettuando una manutenzione regolare e scegliendo la lama giusta. Spero che i suggerimenti sopra riportati possano aiutarvi a controllare meglio lo stato di utilizzo della lama durante il funzionamento effettivo e a migliorare la qualità del taglio e l'efficienza produttiva.
Data di pubblicazione: 22 agosto 2024